
Perché la Contea di Tolkien può rientrare a pieno titolo nella definizione di "Inghilterra fantastica" cui ho fatto riferimento nell'introduzione?
Per una ragione molto semplice: la Contea è un' incantevole rappresentazione di quello che già qualcuno prima di me ha definito "Merry England", ovvero "il sogno di un' Inghilterra rurale, fatta di cottage dai giardini curati, di lindi villaggi, di gente semplice e onesta, di quiete e candore". (da Infanzia e mondi fantastici W.Grandi)
La Contea, insomma, esprime pienamente l'ideale fantastico di un luogo lontano dal tempo e dallo spazio reali, e lontano soprattutto dalla sudicia società industriale, che, con i suoi prodotti corrosivi e la sua logica massificatrice, ha distrutto le antiche comunità agresti fondate sulla solidarietà tra individui e sulla genuinità del fare.
Tolkien stesso ha ricercato per tutta la vita la "sua" Contea, identificandola nella campagna inglese del Worcestershire e descrivendola poi con dovizia di particolari ne Il Signore degli Anelli. Egli, infatti, durante l'infanzia ha vissuto con la madre e il fratello a Sarehole, un villaggio della campagna inglese non distante da Birmingham. Il giovane Tolkien è rimasto in questo luogo solo per pochi anni, rivelatesi tuttavia molto formativi per la sua mente e il suo immaginario fantastico. E' qui, infatti, che ha interiorizzato l'amore per gli alberi, per la natura, e per le piccole cose autentiche che riempiono l'esistenza.
"Durante i miei primi anni di vita ho vissuto nella Contea in un'epoca preindustriale": sono queste le parole con cui il nostro autore soleva parlare della sua infanzia.
Se ci si sofferma sulle descrizioni della Contea, ci si trova immediatamente immersi in un mondo chimerico e affascinante, in cui tutto è brillante e delizioso: la vegetazione sfavilla di colori e l'aria è densa di profumi, ogni cosa cresce ed è genuina. Si tratta quindi di una terra bucolica, di un sogno meraviglioso scaturito a sua volta da un'immaginazione fervida e incontenibile.
.....e leggendo e leggendo ......ci si inabissa completamente nel mondo di Tolkien.
Parole bellissime *_* Sono perfettamente d'accordo con te in tutto! L'anno scorso verso Marzo, mentre con il treno attraversavo un pezzo dello Yorkshire per raggiungere Liverpool, mi sono completamente persa ad ammirare il paesaggio fuori...sono estremamente convinta di avere pure visto un Hobbit *_*
RispondiEliminaMeraviglioso! Per curiosità, quale zona dello Yorkshire hai attraversato? Io ci andrò questa estate e non mi dispiacerebbe avere qualche consiglio.
RispondiEliminaGuarda purtroppo l'unica fregatura è che davvero l'ho solo attraversato!! Un mio caro amico dell'università si era trasferito a Nottingham, nel Nottinghamshire (che tralaltro te la consiglio tantissimo se non ci sei mai stata perchè è davvero un gioiellino!!) così andai a trovarlo! Un giorno, in quanto entrambi superfan dei Fab Four, decidemmo di andare a fare una gita a Liverpool, quindi più in su nel Merseyside e quindi per arrivarci passammo con il treno un pezzettino di Yorkshire! Ciò che mi ricordo vivamente è la campagna che vidi, come ti dicevo stupenda: con ruscelletti, cottage, sentierini, taaaante pecore!! Però se ti devo dire la verità non ricordo benissimo che punti esatti abbiamo passato.. umh.. sicuramente Sheffield nel South Yorkshire!!
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